UN LEGNO PREGIATO E SEMPRE DI MODA
Questo mese incontriamo un legno particolarmente pregiato e apprezzato, il Noce Europeo, noto in Italia anche come Noce Nazionale (nome scientifico Juglans regia). Si tratta della specie più importante della famiglia Junglandaceae, per il suo valore economico (lavorazione del legno e uso alimentare). Il noce è un albero caducifoglie ed è stato introdotto già in epoca antica in Europa (VII sec. a.C.) e nel XVII secolo in America. Oggi esso si trova in buona parte delle regioni temperate (sopporta bene il freddo). In Italia il noce è coltivato maggiormente in Campania per il frutto, ma anche nella pianura padana al fine della lavorazione del legno.
Va ricordato poi, che il noce è un albero molto longevo, capace di raggiungere i 30 m di altezza. La piena produzione si raggiunge tra i 25 e 70 anni.
UTILIZZI, FINITURE E CARATTERISTICHE DEL NOCE NAZIONALE
Passando alle caratteristiche tecniche e ai possibili utilizzi, il Noce Nazionale è una di quelle essenze che non passano davvero mai di moda, grazie alle venature e sfumature che la contraddistinguono. Il noce è utilizzato soprattutto per creare mobili, complementi d’arredo, sculture e parquet, coniugando semplicità ed eleganza grazie al suo colore, che dal bruno tende a tonalità grigie fino al nero. Inoltre, il Noce Nazionale si presta a differenti tipologie di finiture: dalle più moderne fino a quelle classiche (come un bell’intarsio) e rustiche. Tra le sue principali qualità vi sono la discreta durezza, che permette di lavorarlo piuttosto facilmente; la buona resistenza alle sollecitazioni e discreta durabilità (come molti altri legni soffre l’umidità); la buona capacità di resistere alle deformazioni.
Curiosità:
Gli Stati Uniti d’America da soli rappresentano circa il 50% della produzione mondiale del noce. L’olio alimentare ricavato dal noce è molto costoso, alla luce della poca produzione e della tendenza a irrancidire velocemente.
Proprio giugno è un mese molto importante per il noce, poiché in questo periodo l’apporto idrico è fondamentale per ottenere dei buoni frutti. Al contrario, in mancanza di acqua, i frutti risulteranno piccoli.
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